Chiuso Weekendletterari Fest 2023. Torna a Parma nelle giornate del 25,26 e 27 ottobre 2024

Si sono chiuse le giornate di Weekendletterari Fest 2023 con il pomeriggio intenso e interessante tenutosi nell’auditorium del Palazzo del Governatore. Organizzato da Gaiaitaliapuntocom APS, in collaborazione con Studio Bertani, con il Patrocinio e il Contributo del Comune di Parma nutrito, loro malgrado, dal pressoché totale disinteresse degli organi d’informazione cittadini più blasonati, perché le parole anche di silenzi altrui si nutrono, per la direzione artistica di Isabella Grassi e Ennio Trinelli, la manifestazione si è snodata attraverso discussioni approfondite, ma leggere ed accattivanti, nel doppio formato presenza-streaming, sul tema “Parole di Giustizia Sociale” spaziando dalla sanità ai diritti LGBTI, al revenge porn, alla discriminazione di genere, all’intelligenza artificiale.

I video della manifestazione sono disponibile sul canale Youtube Lavascadeipescitv, canale ufficiale del quotidiano Gaiaitalia.com Notizie.

Di seguito il programma presentato:

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Venerdì 20 Ottobre 2023
STUDIO BERTANI
strada al Ponte Caprazucca,7 PARMA
Apertura mostra ore 16:00
Letture Poetiche con Elvis Ronzoni e Raffaele Crispo, e con le poesie di Giorgio Montanari

Inaugurazione e presentazioni mostre ore 18:00
Letture Poetiche con Elvis Ronzoni e Raffaele Crispo e con le poesie di Giorgio Montanari

ore 18.30 Flaminia P. Mancinelli “Amore infinito” streaming live
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Sabato 21 Ottobre 2023
STUDIO BERTANI
strada al Ponte Caprazucca,7 PARMA

Nella Sala Conferenze dalle 14:30 fin verso le 18:30 si terrà un gioco di ruolo con il sistema Pathfinder 1 (gioco di ruolo su d20).
La master Eleonora Bertani condurrà una one shot con la seguente ambientazione: Avventura nel sottosuolo distopico di un mondo fittizio; specchio di una realtà solo più ben mascherata.

Nell’Anticamera dalle 16:00 Giovanni Bertani modererà un confronto con Edoardo Fregoso, Elvis Ronzoni e Raffaele Crispo tra libri e realtà sociale con letture di Chiara Rubes.

ore 18.30 Diego Romeo “Il Viaggio di Jamila” streaming live
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Domenica 22 Ottobre 2023
STUDIO BERTANI
strada al Ponte Caprazucca,7 PARMA

Mattino 9:45-12:00
Nella Sala Conferenze: Laboratorio per bambini “La forza del coraggio e dell’amicizia”  partendo dal libro dell’autrice Marianna Salerno bilingue: Ali per Nuotare-Wings to swim” che mira a valorizzare il tema dell’amicizia, dell’empatia e del coraggio nell’affrontare le sfide della vita, attraverso l’evoluzione dei personaggi, il testo promuove la collaborazione e il rispetto per le persone e la natura.

ore 10:00: collegamento dallo STUDIO BERTANI.

Come partecipare al laboratorio bilingue di disegno e scrittura creativa “Ali per nuotare – Wings to swim”? Prenotazione raccomandata, via WhatsApp, al numero 320 9177781. Inizio laboratorio ore 10:30.

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PALAZZO DEL GOVERNATORE
Piazza Giuseppe Garibaldi, 19 PARMA

ore 11:00 collegamento in diretta con Ilaria Di Roberto per parlare di Revenge porn, letture di brani scelti di Chiara Rubes.

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PALAZZO DEL GOVERNATORE
Piazza Giuseppe Garibaldi, 19 PARMA

Saluti del vice Sindaco Lorenzo Lavagetto

ore 14:30
Parole di Giustizia Sociale nella Comunicazione
Dalla comunicazione alla vita quotidiana
Prof. Giorgio Triani (Sociologo e prof universitario): “Parole di Giustizia Sociale nella Comunicazione”
Dott.ssa Antonia Restori (psicologa Ausl e dirittrice IDIPSI): “Identità, Persona, Genere”
Dott. Giampaolo Lavagetto (medico):”Giustizia sociale e diritto alla salute”

ore 15:30
Parole di Giustizia Sociale nella Comunicazione
Sulla discriminazione di genere
Prof. Edoardo Fregoso, moderatore
Avv. Federica Federici (Nuove Frontiere del Diritto): “Il linguaggio di odio e di genere”
Elvis Ronzoni e Raffaele Crispo (attivisti LGBT): “L’uso corretto delle parole nel mondo LGBT per ripristinare una giustizia sociale”

ore 16:30
Parole come Azioni di Giustizia
Mario Moscati, scrittore e digital artist
Luigi Bosi, formatore impegnato nella formazione dei docenti e nell’insegnamento dell’italiano agli immigrati
Nina Harriet Saarinen, finlandese, scienziata sociale, nel 2010 ha introdotto in Italia l’approccio dialogico, strumento fondamentale per sostenere la democrazia
Riccardo Mazzeo, scrittore e saggista, autore (insieme a Zygmunt Bauman) sull’etica e sulle sue implicazioni con la giustizia
conduce Vanni Sgaravatti, coordinatore progetti sociali

ore 17:30
Presentazione libro di Giorgio Montanari “Grand Hotel dei Ricordi”
libro incentrato sulle tematiche del mondo del lavoro, della produttività, per una visione delle seconde opportunità
Conduce la Prof.ssa Maria Grazia Rossi


ore 18.30
Gianfranco Maccaferri “Venti Inconsueti” streaming live
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programma in aggiornamento

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HANAN PACHA, mostra di pittura di Alexander Ozerski

Su consiglio del suo maestro Mauro Marchini, indimenticato artista parmense, Alexandr volge lo sguardo all’arte antica e di altre culture dove trova nuovi spunti di studio e riflessione. Questo lo conduce alla civiltà inca dalla cui storia nasce la collezione “Hanan Pacha” dalla quale verranno esposte alcune opere.

E’ il “mondo di sopra”, rappresenta il mondo degli dei, il mondo celeste a cui solo l’uomo virtuoso aveva accesso. Alexander rivisita l’iconografia inca esaltando e mixando alcuni dei suoi tratti più significativi con la più effimera e mortale figura umana. Il mondo divino sembra prevalere sul terreno nelle forme, nei colori, nelle proporzioni. Elementi rituali, talvolta punitivi, tratti entrambi caratteristici della maggior parte delle culture religiose, si manifestano attraverso l’accostamento e la contrapposizione di maschere e volti. Il “mondo di sopra” incontra “il mondo di sotto” e su di esso domina e prevale. (Estratto dalla presentazione di Evelyn Milazzo).

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MARIA LUIGIA, frammenti di memoria
Mostra fotografica collettiva del gruppo Color’s Light

Nei molti suoi scritti Maria Luigia raccontava: “Il mio unico desiderio è di poter trascorrere qui la mia esistenza nella più grande tranquillità…ho il modo di poter rendere quattrocentomila anime felici, di proteggere le scienze e le arti, non sono ambiziosa, e ho la speranza di trascorrere qui un gran numero di anni, che si rassomiglieranno tutti, ma che tutti saranno dolci e tranquilli.” Una duchessa che trasmise ai suoi cittadini parole di uguaglianza sociale.

La mostra “Maria Luigia, frammenti di memoria”, promossa dal gruppo colornese Color’s Light in collaborazione con il Museo Glauco Lombardi, prende spunto dall’unica immagine fotografica ad oggi esistente raffigurante la sovrana asburgica. Si tratta di un dagherrotipo che la duchessa si fece fare negli ultimi anni di vita, quando volle sperimentare su di sé la nascente tecnica fotografica, oltre a ordinare e farsi montare una macchina dagherrotipica nella sua biblioteca privata. Traendo così spunto dalla curiosità e dall’interesse di Maria Luigia per la fotografia, è nato un racconto per immagini dove la componente personale ed emozionale prevale sull’intento documentario e storico. In un rimando semantico e visivo, gli ottanta scatti esposti vogliono restituire visioni, ricordi e soprattutto sensazioni che la figura della sovrana, il suo volto, i suoi oggetti e lo stesso Museo Glauco Lombardi – che ne preserva la memoria – sono stati in grado di suscitare nei venti fotografi del gruppo Color’s Light.

Doppie esposizioni, frammentazioni, trasparenze, sovrapposizioni, contaminazioni artistiche sono gli aspetti più significativi di questa mostra, per la quale ancora una volta il Museo Glauco Lombardi si pone in dialogo con realtà culturali del territorio.

Il presidente del gruppo fotografico Gigi Montali così riassume il lavoro svolto: “Abbiamo ricominciato a guardare i luoghi e le cose che sono un mondo di forme, per abitarle con una presenza-assenza. La nostra è stata contestualmente una indagine e una rilettura. Non ci siamo lasciati invadere passivamente dalla visione e dall’emozione, ma abbiamo affrontato il tema sul filo della storia, cioè di una narrazione possibile’’.

Gli autori hanno rincorso e ricreato una loro Maria Luigia, lavorando più con la mente che con gli occhi. È stata una ricerca appassionata alla quale gli spazi e il tempo hanno dato profondità e intensità. I fotografi si sono immedesimati nel tempo, confrontandosi con il sentimento che esso genera in relazione a un personaggio storico così emblematico e sfaccettato come fu Maria Luigia. (a cura di Color’s Light)

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RUBRO, di Marianna Salerno

Il colore rosso, pregno di significati, domina la mostra “Rubro”. In questa esposizione, Marianna Salerno (@nayrams_mariann_art), grazie agli acquerelli, alla grafite, e a un tocco delicato, squarcia la realtà portando lo spettatore a riflettere sul “qui e ora”. La pittrice e illustratrice dà voce a chi non l’ha avuta. E le parole echeggiano coprendo vuoto.

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